Spesso, quando si parla di desertificazione, si pensa a distese africane o al limite asiatiche. Il problema però riguarda anche l’Europa, Italia inclusa. Secondo la Coldiretti, la confederazione nazionale che riunisce i coltivatori diretti del paese, un quinto del territorio italiano potrebbe trasformarsi in un deserto nel giro di qualche decennio.
Le cause sono molteplici, e stando al report diffuso da Coldiretti c’entrano anche con la cattiva gestione delle risorse d’acqua e la mancata valorizzazione dell’attività agricola in alcune aree a rischio.
Se ci troviamo in questa situazione, però, è soprattutto per via dei cambiamenti climatici. L’aumento della temperatura e la diminuzione delle precipitazioni possono infatti determinare o aggravare periodi di siccità.
L’impatto della desertificazione in Italia sarà evidente a fine secolo ma per avere un’idea di cosa succederà, basta analizzare il primo quadrimestre del 2019: secondo gli esperti, è stato uno dei periodi più aridi della nostra storia.
La soluzione
Ettore Prandini, presidente di Coldiretti, sostiene che visto che l’Italia è un paese piovoso ma, per carenze strutturali trattiene solo l’11% dell’acqua, bisogna superare l’ottica emergenziale e puntare su due pilastri: prevenzione e interventi infrastrutturali.
A questo proposito, uno dei punti chiave nella lotta alla desertificazione potrebbe essere la creazione di invasi che raccolgano l’acqua piovana che va perduta e la distribuiscano quando ce n’è poca. Bisognerebbe poi sistemare e pulire gli argini dei fiumi e pensare a progetti di ingegneria naturalistica che contrastino il rischio geologico e valorizzino una gestione ponderata delle risorse d’acqua. Anche la politica dovrebbe attivarsi. “Non è pensabile che la legge sul consumo di suolo approvata da un ramo del Parlamento nella scorsa legislatura sia finita su un binario morto in attesa della discussione in Senato”, ha detto Prandini. “Dobbiamo togliere dalla palude questa norma importante per il futuro dell’Italia e approvarla prima possibile”.
Secondo il presidente di Coldiretti, la desertificazione peserà soprattutto sull’agricoltura. Per questo, le aziende dovranno puntare su sistemi di irrigazione a basso consumo e sul recupero e il riciclaggio delle acque.
di Giulia Giacobini
Fonte: https://www.wired.it/attualita/ambiente/2019/06/17/italia-rischio-desertificazione/